PROGETTI COMENIUS
Il programma Comenius offre agli istituti scolastici la possibilità di sviluppare progetti che rispondono alle esigenze didattiche e di apprendimento di docenti e studenti. Ha come obiettivi lo sviluppo della conoscenza e della comprensione della diversità culturale e linguistica attraverso l’apprendimento delle lingue straniere e l’acquisizione di competenze necessarie allo sviluppo personale, all’occupazione e alla cittadinanza europea attiva. A questo scopo sono stati sviluppati progetti specifici per la mobilità studentesca (Mobilità Individuale), progetti destinati ai soli docenti (Formazione in Servizio) e progetti che coinvolgono docenti e studenti (Partenariati Bilaterali e Multilaterali) che possono essere incentrati sulla partecipazione attiva degli alunni, sull′apprendimento delle lingue oppure sulle gestione scolastica e metodi pedagogici.
Il Liceo Brocchi ha partecipato alla realizzazione di 14 progetti Comenius con circa 40 diverse istituzioni scolastiche europee e ha coinvolto docenti, studenti e personale ATA.
Attualmente il Liceo è promotore e coordinatore del progetto ACTION RESEARCH ON KEY COMPETENCES IN EUROPE (Ricerca Azione sulle Competenze chiave in Europa), l’attività coinvolge 6 nazioni (Italia, Spagna, Germania, Polonia, Slovacchia e Ungheria), 120 studenti e 30 docenti.
Il progetto prosegue la sperimentazione iniziata con l’ACTION RESEARCH ON CLIL: European Integration and Mobility through Language e si pone come obiettivi di produrre materiali, progetti, attività per misurare e certificare alcune competenze chiave individuate dal gruppo di lavoro.
Le attività previste sono:
- analisi dei livelli delle competenze trasversali sulla base del Quadro Europeo delle Qualifiche
- 6 incontri di progetto presso le istituzioni partner per definire procedure, elaborare e testare materiali in classi multiculturali
- coinvolgimento di classi intere e di gruppi di studenti sia nella fasi di progettazione e sperimentazione nelle singole istituzioni che negli incontri internazionali
- produzione di materiali in inglese, tedesco e spagnolo testati e spendibili in tutte le istituzioni partner
SCAMBIO SCOLASTICO
Che cos’è?
Lo scambio prevede un breve soggiorno all’estero o in Italia di solito della durata di unasettimana, con l’obbligo di ricambiare l’ospitalità. Avviene durante l’anno scolastico, normalmentecoinvolge una o due classi, anche di indirizzi diversi.
Il Liceo Brocchi vanta una lunghissima esperienza di scambi interscolastici con vari paesieuropei: il primo è stato effettuato con il Collège La Garonne di Voiron in Francia nel 1975. Durante questi 41 anni un numero considerevole e sempre crescente di studentesse e studenti ha avutol’opportunità di visitare scuole e paesi stranieri, di parlare la lingua veicolare dello scambio in situation, diallargare i propri orizzonti, di dare concretezza all’ideale condiviso di Cittadinanza Europea.Oltre alla Francia i paesi con cui si effettuano degli scambi sono: Germania, Olanda, Spagna, Polonia, Australia, Ungheria.
Le attività
Lo scambio è attività curricolare per il solo indirizzo linguistico, mentre per tutti gli altriè un’opportunità offerta loro previa approvazione del Consiglio di Classe.
Il Consiglio individua un docente coordinatore dello scambio.
L’asse portante dello scambio è lapartecipazione degli studenti alla vita scolastica, familiare, sociale e culturale dei loro compagni stranieri.
Per fare in modo che tutto ciò si concretizzi, si inizia a lavorare per tempo a un progetto culturale comune: gli studenti delle scuole partners si confrontano su temi che per noi sono parte della programmazione del Consiglio di Classe e che vengono concordati con i docenti stranieri. Il progetto del Consiglio di Classe prevede la definizione di: tema/i, obiettivi, attività culturali e didattiche,discipline coinvolte, prodotto finale.E’ cura del coordinatore dello scambio, in accordo con il Consiglio di Classe, predisporre un programma di attività da svolgere con gli ospiti: lezioni curricolari, dibattiti,visite guidate a luoghi di interesse storico, artistico ed economico, incontri con autorità cittadine.
| Referente | Risorse umane | Risorse economiche | Destinatari n° e tipologia | Numero e tipologia di azioni | |
| 2014-2015 | Cosetta Sasso, Daniela Malpaga | 21 docenti interni | 13 classi (8 classi del Liceo Linguistico, 2 del Liceo Classico,una classe del Liceo Economico sociale, una del Liceo delle scienze applicate, una del Liceo Scientifico)
296 studenti |
Per le singole attività, si rimanda alla relazione dei docenti responsabili dei vari scambi
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Osservazioni e proposte
Il numero degli scambi realizzati e degli allievi coinvolti è notevolmente aumentato rispetto all’anno precedente nonostante la diminuzione delle risorse disponibili per sostenere il lavoro di promozione e coordinamento del docente referente e il lavoro di organizzazione e realizzazione dei docenti direttamente impegnati nello scambio.
VIAGGIO D’ISTRUZIONE
Che cos’è?
Si tratta di viaggi della durata da un giorno fino a un massimo di sei. Per quelli effettuati in località italiane,
si sottolinea l′esigenza di promuovere negli alunni una migliore conoscenza del loro paese nei suoi aspetti
paesaggistici, monumentali, culturali. Per quelli effettuati all′estero la finalità è quella rappresentata dalla
conoscenza di realtà sociali, economiche, artistiche di altri Paesi.
Le attività
Le proposte devono essere deliberate dai Consigli di Classe entro maggio per le classi 4^ (viaggi delle future classi 5^), entro novembre per le classi quarte. Per le classi prime, seconde e terze le proposte vanno deliberate entro novembre se i viaggi si svolgono entro febbraio ed entro gennaio per i viaggi da effettuarsi nel secondo quadrimestre. Ogni classe provvede alla stesura della proposta del progetto attraverso l′individuazione del referente che compilerà la modulistica prevista, della mèta concordata e dell’impegno di spesa previsto.
Entro i tempi previsti dall’art. 4 del Regolamento i Consigli di Classe devono:
- Provvedere all’individuazione dell’itinerario e del programma di viaggio che devono essere collegati
- ad un significativo percorso culturale e formativo
- Provvedere alla nomina dei docenti accompagnatori che, di norma, sono docenti della classe
- Scegliere il periodo di effettuazione del viaggio di istruzione (v. successivo art. 6)
- Tenere conto del numero degli studenti partecipanti (minimo 80%)
- Considerare il numero di giorni disponibili secondo quanto indicato al successivo articolo 6
- Individuare il piano di previsione dei costi nel modo più completo possibile
| Referente | Risorse umane | Risorse economiche | Destinatari n° e tipologia | Numero e tipologia di azioni | |
| 2014-2015 | Docente individuato nel Consiglio di classe; Cosetta Sasso
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Consigli di classe | Il costo del viaggio è interamente a carico delle famiglie | 15 classi quinte; 367 studenti | 9 viaggi di istruzione in città europee: Berlino (4), Siviglia, Barcellona, (3), Budapest |
Mep
Che cos’è?
Il Progetto Model European Parliament (M.E.P.) è la simulazione fra studenti delle scuole italiane ed europee delle attività del Parlamento europeo.
Le attività
Ogni anno vengono organizzati incontri fra studenti delle scuole italiane per simulare le attività del Parlamento Europeo. A ciascuno di questi incontri partecipano gli allievi di una trentina di scuole superiori, frequentanti le classi terze, che vengono selezionati attraverso le sessioni cittadine.
I delegati vengono suddivisi in commissioni, corrispondenti a quelle del Parlamento Europeo, e lavorano su temi di grande attualità per preparare delle proposte di risoluzione. Successivamente le varie commissioni confluiscono in una grande Assemblea, corrispondente alla seduta plenaria di Strasburgo, dove tutte le risoluzioni vengono illustrate, discusse e votate. L’intero lavoro, articolato in 5-6 giorni, viene coordinato da studenti, detti chairs, scelti tra coloro che hanno già svolto tale esperienza negli anni precedenti e che si sono distinti per le capacità e l’interesse. Per i dieci migliori “parlamentari”, poi, c’è la possibilità di partecipare in una capitale europea alle Sessioni Internazionali, svolte in lingua inglese.
Il Liceo Brocchi partecipa dal 1998, in collaborazione con l’associazione culturale MEP Italia.
| Referente | Risorse umane | Risorse economiche | |
| 2014-2015 | Anna Beggio | 1 docente interno, 1 collaboratore esterno (prof. Giorgio Perini), i docenti delle scuole che partecipano alla fase cittadina | 1365 euro |
| Destinatari
n° e tipologia |
Alla XXI^ sessione nazionale di Ferrara ( 27-31 ottobre 2014) hanno partecipato 6 allievi/e; alla 7^ sessione di istituto (20-24 gennaio 2015) hanno partecipato 127 allievi/e di 12 classi terze di tutti gli indirizzi più 10 allievi/e delle classi quarte come chair più 2 allievi/e delle classi quarte come Presidenti di assemblea; alla 12^ sessione cittadina (20 – 27 aprile 2015) hanno partecipato 30 allievi/e di 9 classi terze di tutti gli indirizzi, più 6 allievi/e delle classi quarte come chair, più 2 allievi/e delle classi quinte come Presidenti di Assemblea; alla XXII^ sessione nazionale di Carpi-Modena- Reggio Emilia (26-30 ottobre 2015) parteciperanno 6 allievi/e; alla 43^ sessione internazionale di Berlino (8-15 novembre 2015) parteciperanno 2 allievi; | ||
| Numero e tipologia di azioni | Gli studenti delle classi terze, prima divisi in commissioni e poi in assemblea plenaria, simulano l’attività dei parlamentari europei, preparando, discutendo, vagliando e votando risoluzioni articolate su questioni e tematiche che sono all’ordine del giorno del vero parlamento di Strasburgo e rispettandone il regolamento.
Queste attività si sviluppano nella sessione di istituto, da cui vengono selezionati i partecipanti alla sessione cittadina, da cui vengono selezionati i partecipanti alla sessione nazionale, da cui vengono selezionati i partecipanti alla sessione internazionale. Tutte le varie sessioni (sia nell’attività di commissione sia nell’attività di assemblea) sono gestite dagli studenti che hanno vissuto l’esperienza negli anni precedenti, qualificandosi per la fase nazionale e/o internazionale. |
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Osservazioni e proposte
Gli obiettivi sono stati pienamente raggiunti (anzi, superati nella fase internazionale). I punti di forza sono stati confermati pienamente: ampia partecipazione, valorizzazione del dibattito democratico, lavoro in gruppo, ampliamento delle conoscenze sull′Unione Europeo, uso della leadership da parte di chair e Presidenti. Non sono emersi particolari punti di debolezza del progetto in sè. Sono stati prodotti i libretti contenenti, fra le altre cose, le risoluzioni realizzate dalle commissioni di lavoro. Il progetto è decisamente riproponibile.
YPAC
Lo Youth Parliament of the Alpine Region (YPAC) nasce all’interno della Convenzione delle Alpi e dell’Akademisches Gymnasium di Innsbruck che hanno organizzato a partire dal 2006 le sessioni del Parlamento dei Giovani. Sono coinvolti studenti da Austria, Germania, Svizzera, Liechtenstein, Slovenia, Francia ed Italia. I lavori plenari sono preparati da Comitati di studenti di varie nazionalità. I delegati discutono in lingua inglese temi legati all’ambiente alpino. Le indicazioni di azione, pur non vincolanti, vengono infine presentate ai Comitati della Convenzione delle Alpi.
Le attività
Nei primi mesi di scuola gli insegnanti responsabili definiscono i temi e le linee guida dell’incontro internazionale.
Gli studenti, che partecipano all’esperienza frequentano le classi terze o quarte di diversi indirizzi, devono avere una buona conoscenza della lingua inglese ed essere interessati ad approfondire i temi proposti.
Il lavoro di preparazione prevede un approfondimento sulla Convenzione delle Alpi e sul ruolo nelle istituzioni del nostro Paese, attività di ricerca sulla legislazione specifica della regione di appartenenza, apprendimento della terminologia formale usata nelle assemblee riunite per deliberare risoluzioni operative nell’ambito delle istituzioni europee.
| Referente | Risorse umane | Risorse economiche | Destinatari n° e tipologia | Numero e tipologia di azioni | |
| 2014-2015 | Wanda Marchetti | Paolo Banfi | 8 studenti | 16-20 Marzo 2015 a Kamnik, in Slovenia, tema “Le mie Alpi verdi” dedicato all′armonia tra energia e natura in tempi di cambiamenti climatici. |
VIAGGI STUDIO ALL’ESTERO
| Referente | Risorse umane | Risorse economiche | Destinatari n° e tipologia | Numero e tipologia di azioni | |
| 2014-2015 |
Angela Lunardon, |
Tiziana D’Elia; docenti disponibili ad accompagnare i gruppi | Il costo dell’attività è interamente a carico delle famiglie e comprende: viaggio, corso di lingua, permanenza presso le famiglie. Costo per alunno:1) Bournemouth: euro 1.590
2) Dublino: euro 1.400 3)Toronto: euro 2.300 4) Malta: euro 1090 5) Cape Town: euro 2.250 |
209 alunni partecipanti in tutto | Sono stati organizzati 5 viaggi studio nelle seguenti località:1) Bournemouth 57 alunni
2) Dublino 53 alunni 3)Toronto 22 alunni 4) Malta 59 alunni 5) Cape Town 18 alunni |